
Saepinum, pagine di storia nel cuore del Molise
STORIA: SAEPINUM è un sito archeologico risalente all’epoca romana. Si trova in Molise, in provincia di Campobasso. Fu edificato all’incrocio tra l’asse dell’antico tratturo ora noto come Pescasseroli-Candela e l’asse che va dal massiccio montuoso del Matese alle colline della piana del fiume Tammaro. I magistrati incaricati della fondazione utilizzarono questi come assi principali: il decumano e il cardo. In funzione di questi due assi, furono poi edificate tutte le strutture.

Il nome deriva probabilmente dal verbo ‘saepire’ che significa recintare, ad indicare un ampio spazio aperto recintato connesso alle transumanze. Prima di giungere al cuore della città romana, si può ammirare un centro fortificato di epoca sannitica. Le principali attrazioni sono: le mura interrotte da piccole torri, le porte (Porta Terravecchia, Porta Tammaro, Porta Benevento, Porta Bojano) che si aprono in direzione delle due arterie stradali principali, il teatro (il monumento meglio conservato), il Foro, la Basilica, il Tribunal columnatum, il Macellum, le Terme, la Fontana del Grifo, altri edifici del decumano, gli edifici funerari.

INGRESSO E SERVIZI: Il sito archeologico in buono stato di conservazione è ad ingresso gratuito. E’ di facile accesso pertanto ideale anche per bambini con famiglie. All’interno è presente anche un museo con ingresso a pagamento. Gli orari di apertura sono martedì-domenica 9.30-18-30 (estivo); martedì-domenica 9.00-18:00 (invernale). Il costo del biglietto del museo è di 3 euro, ridotto 2 euro. Sono peraltro disponibili visite guidate per singoli e percorsi didattici per scolaresche che interessano tutti i siti archeologici del Molise consultabili sul sito.
COME ARRIVARE: Il sito archeologico si trova in Strada Provinciale 82, 86017 Sepino (CB).
- IN TRENO: La più vicina stazione ferroviaria servita dal servizio di trasporti nazionale è quella di Campobasso. Da qui attraversando la strada si raggiunge il terminal degli autobus in Piazza Padre Pio da Pietrelcina, dove è possibile prendere l’autobus n.30 direzione Sepino che senza fare fermate intermedie lascia al Bivio Altilia distante circa 400 m dal sito archeologico.
- IN BUS: Al terminal degli autobus di Campobasso in Piazza Padre Pio da Pietrelcina (vicino la stazione ferroviaria) è possibile prendere l’autobus n.30 direzione Sepino che senza fare fermate intermedie lascia al Bivio Altilia distante circa 400 m dal sito archeologico.
- IN AUTO: Da Napoli: Prendere l’A16 in direzione Benevento e uscire all’altezza di Campobasso. Da qui proseguire sulla SP87 e uscire all’altezza di Sepino. Da Roma: Prendere l’A24 e procedere fino all’uscita A1/E35 per Napoli e successivamente uscita per S.Vittore. Arrivare al bivio per Roccaraso/Campobasso/Isernia e imboccare la SS85, continuare poi sulla SS17 e infine imboccare la SP82.