
Queen Mary, una notte a bordo del transatlantico infestato dai fantasmi
Avete voglia di trascorrere una notte sull’acqua? Volete sognare a bordo di una nave senza necessariamente partire per una crociera? Volete svegliarvi una mattina e vedere il mare dall’oblò della vostra stanza?

DOVE SI TROVA: impostate allora sul vostro navigatore 1126 Queens Hwy, Long Beach, CA 90802, Stati Uniti. Troverete lì la risposta ai vostri bisogni. Sulla costa della cittadina di Long Beach, California meridionale, è attraccata la Queen Mary.
IL NOME: i proprietari, la Cunard Line, avevano deciso di dedicare la nave alla regina Vittoria. La tradizione voleva che tutte le loro imbarcazioni avessero il suffisso ‘ia’ nel proprio nome (Mauretania, Aquitania, Berengeria). Quando i direttori della Cunard si recarono dal re Georg per chiederne la benedizione dissero :”We have decided to name our new ship after England’s greatest Queen“. (Abbiamo deciso di dare alla nostra nave il nome della più grande regina d’Inghilterra). Sottintendevano la grande regina Vittoria, nonna del re. Il re rispose: “My wife will be delighted that you are naming the ship after her” (Mia moglie sarà lieta che voi avete intenzione di darle il suo nome). La nave si chiamò allora ‘Queen Mary’.
STORIA: Il transatlantico fu costruito da John Brown & Company negli anni ’30. Il 26 Settembre 1934 fu varata e il 27 Maggio 1936 sotto il comando del Commodoro Sir Edgard T. Britten partì per il viaggio inaugurale da Southampton verso New York. L’imponenza estetica della nave, rispecchiava i servizi offerti all’interno. C’erano sistemazioni in tre classi, due piscine interne, parrucchieri, biblioteche, negozi, mini-club per bambini, servizio telefonico e canili. Il salone da pranzo di prima classe si estendeva su tre ponti in altezza. La Queen Mary ebbe l’onore di accogliere illustri personaggi come Bob Hope, Clarck Gable, la duchessa di Windsor, Wiston Churchill. Quando sopraggiunse la seconda guerra mondiale fu ridipinta e per questo soprannominata ‘il fantasma grigio’. Era la nave più grande e veloce nel trasferimento delle truppe. Il 21 Luglio 1947 dopo una dignitosa opera di restaurazione, la nave tornò al suo splendore e al suo originario compito. Dopo due decenni di onorata professione, spense definitivamente i motori il primo dicembre del ’67.

LEGGENDE E MITI:
- Nel 1934 una nota sensitiva inglese Lady Mable Fortiscue Harrison nel 1934 predisse che la nave avrebbe conosciuto l’acme della sua popolarità quando non avrebbe più percorso neanche un miglio :”The Queen Mary will know her greatest fame and popularity when she never sails another mile or carries another fare-paying passenger.”. La nave trasportava circa 2,2 milioni di passeggeri in tempo di pace e 810.000 militari nella seconda guerra mondiale. Ma da quando è definitivamente attraccata a Long Beach è stata visitata da oltre 50 milioni di persone.
- Una leggenda narra che bambina si trovasse a bordo piscina in fase di navigazione. Mentre giocava con la sua bambola, la bambina cadde fatalmente in acqua a causa di un’onda improvvisa che colpì la nave. Qualcuno giurerebbe che sarebbe possibile udire la bambina nelle vicinanze della piscina
- Un’altra leggenda narra di un giovane macchinista che mentì sulla sua età e fu arruolato. La vita del giovane fu stroncata giorni dopo da un incendio scoppiato in sala macchine.
- Altri ancora raccontano dell’equipaggio militare che in tempi di guerra cucinarono vivo il cuoco per sfamarsi.
- Un’altra leggenda narra invece di trecento persone annegate tragicamente a causa di una manovra sbagliata della nave. Quando si sentono di colpi allo scafo, secondo alcuni si tratterebbe delle vittime che tentano di risalire a bordo.
Leggende o realtà che siano, queste storie sono state monetizzate. Se vi recate sulla nave, infatti, è possibile prendere parte alle ghost attractions: cena con gli spiriti, passeggiata paranormale sulla nave per verificare che sia realmente infestata, tour nei luoghi anche non accessibili al pubblico per mettersi in contatto con gli spiriti.
CURIOSITA‘: la nave è stata protagonista anche delle grandi penne e del grande schermo. Viene citata da Clive Cussler nel romanzo ‘Recuperate il Titanic’ del 1997, nel terzo episodio della terza serie del telefilm Agatha Christie’s Poirot. Viene ripresa in vari film: U-112 assalto al Queen Mary, Titanic, latitudine 41 Nord, Titanic II, Pearl Harbor, L’avventura del Poseidon, Debito di Sangue, S.O.S. Titanic, Ghost Adventures.
STANZE, SERVIZI, TOUR: La nave offre lussuosissime sistemazioni, 347 i posti disponibili. In base a gusti e disponibilità potete optare per: una full suite, una mini suite, una deluxe stateroom, una family stateroom, standard stateroom, una stateroom b340, Numerosi i servizi offerti a bordo tra cui ristoranti, spa center, fitness center. A bordo sarà possibile fare shopping o prenotare un pacchetto di esperienze nelle vicine attrazioni turistiche. Costi, disponibilità e dettagli dei servizi sono ovviamente disponibili sul sito ufficiale.
Se decidete si trascorrere qualche giorno in zona, sicuramente potrete includere questa meravigliosa esperienza in un tour dei grandi parchi Usa associando Los Angeles con i suoi strabilianti dintorni (Hollywood, Beverly Hills, Bel Air, Paramount Studios, Disneyland, Universal Studios).
A coloro che non intendono soggiornare a bordo, consigliamo ugualmente una passeggiata in zona per poter ammirare almeno dall’esterno la magnificenza di questo pezzo di storia galleggiante.